Al Kalua di Orzinuovi, dove mi esibisco spesso, ma anche in altri locali attrezzati con due sale, una per musica da discoteca e l'altra per musica tradizionale, si verifica sempre lo stesso fenomeno. Sono sempre più numerosi i giovani che, dalla discoteca, si trasferiscono nella nostra sala, girano, osservano, si soffermano, mentre il percorso inverso non avviene". Motivo? Giusy Mercury, cantante solista con repertorio cosiddetto di musica tradizionale, ha una sua teoria: "I giovani cominciano a essere stanchi di musica metallica, computerizzata, bombata e scoprono che la musica suonata dal vivo offre, invece, emozioni più reali, più genuine". Accanto a lei annuisce Renato Zecchi, titolare del Kalua e Signore della Notte che la sa lunga in fatto di mode musicali.
"Sono sempre più i giovani che frequentano locali tradizionali, i cosiddetti dancing. Da qualche tempo il liscio, musicalmente, sta abbandonando le sonorità statiche, quelle ritmiche che sembravano immutabili nel tempo, e si sta ringiovanendo e ammodernando, miscelando con la musica tradizionale all'italiana.
Insomma, un nuovo genere in cui Giusy è bravissima a catturare quei giovani che, non a caso, frequentano le scuole di ballo". "La musica leggera italiana vanta uno straordinario repertorio", puntualizza Giusy Mercury, "un repertorio che permette di ballare in coppia, di sognare, di restare semplicemente ad ascoltarla". Qualcosa, dunque, si sta modificando nello scenario del divertimento notturno, e dai locali ingiustamente etichettati come liscio pervengono segnali di novità: il repertorio si sta evolvendo e, soprattutto, avvicinando al gusto dei giovani.
Lo conferma il successo di "Monella capricciosa", ultimo cavallo di battaglia di Giusy Mercury, o "Donne italiane" oppure "Amami" (già presentato con successo anche in tivù) che lei interpreta, magistralmente, insieme al gruppo dei Filadelfia.
Quella di Giusy Mercury, proposta dalla Two Music di Franco Madera (Tel. 030/6810100), è una carriera tutta in salita. Comincia a cantare all'eta di 14 anni con Raul Casadei, il suo talento la porta assai presto a esibirsi a Canale 5 con Mike Bongiorno, a Raiuno e a Raitre, a realizzare sigle musicali di telefilm, partecipare a Castrocaro, Sanremo Giovani, a volare spesso a Mosca dove è richiestissima.
Abilissima nel proporre i brani migliori di Mina, Baglioni, Battisti, Malgioglio, Giusy Mercury ha accumulato grande esperienza nei dancing ditutta Italia, dove - conferma Renato Zecchi - è bravissima nello svecchiare l'atmosfera un po' stantia del liscio tradizionale, restituendo grinta ed entusiasmo a tutto il pubblico, soprattutto al pubblico giovane, impacciato transfuga dalla discoteca.