Leo Persuader e Vasco Rossi, due grandi amici e grandi uomini di spettacolo. Lo show che sta avendo successo nelle discoteche di tutta Italia può essere visto anche come un omaggio all'amicizia.
Definire uno come Leo Persuader non è facile.
Disc-jockey? Certamente, perchè cominciò a mixare dischi ventanni fa ed è uno della vecchia scuola, un pioniere del mestiere.
Animatore? Certamente, perchè nei disc-jockey di rango le evoluzioni sono logiche, naturali. E lui, oltre a metter su musica sa animare, coinvolgere, travolgere. Per anni, non a caso, è stato uno dei protagonisti di Punto Radio di Zocco (Modena).
Presentatore? Anche, perchè pochi come lui hanno quel fiuto quasi animalesco della platea, sanno come invitare alla riflessione o innescare la battuta, tenendo inchiodata la gente alla poltrona.
Event manager? Lo è diventato soprattutto da quando ha allestito uno show per discoteca unico in Italia, quel Cardiovascodisco (proprio così, scritto tutto attaccato) dedicato al suo grande amico Vasco Rossi.
Spiega Leo Persuader: "Su uno schermo gigante vengono proiettati filmati dei concerti di Vasco ma anche sequenze della sua vita privata. Al pubblico vengono regalate magliette e dischi. E si balla, tutta la sera, con la straordinaria musica di Vasco".
Serata in cui Leo Persuader è conduttore e animatore e che laddove è stata organizzata ha riscosso uno straordinario successo. Del resto, l'amicizia fra Vasco Rossi e Leo Persuader (il nome di Leo ricorre immancabilmente nei primi quattro album del cantante) affonda le radici nel tempo. "Lavoravamo assieme, come dee-jay, allo Snoopy di Modena. E infatti, a fine serata propongo la scelta musicale che allora facevamo assieme".
Straordinario interprete delle inquietudini e trasgressioni giovanili Vasco, incredìbile animale da palcoscenico e da discoteca Leo Persuader, che in questi ventanni ha attraversato le discoteche d'Italia in lungo e in largo portando esperienza, dinamismo, una eccezionale vitalità. Ma vent'anni sono molti, e molte cose cambiano.
"Allora, nelle discoteche, soprattutto l'atmosfera era diversa. Si andava a ballare alle 9, ci si conosceva tutti, nessuno stava in disparte", ricorda Leo Persuader. "Poi è cambiata la discoteca, come è cambiata la società. Soprattutto si è appiattita la musica, fatta con il computer, e la gente, nei locali, anziché socializzare ha cominciato a rinchiudersi nel mutismo, nella solitudine. Sono venuti alla ribalta dee-jay emergenti, anche bravi, ma la buona musica torna sempre. Non a caso chi gode di prestigio, in questo strano e affascinante mestiere, ha tagliato il traguardo dei trentanni".
Non a caso, oggi più che mai, per animare le serate in discoteca servono idee. Idee originali come, appun to, la sua serata a tema, quel Cardiovascodisco già proposto con successo in una ventina di serate e che potrebbe diventare lo show di maggior prestigio dell'anno. L'idea c'è, la bravura dell'entertainer anche.
Per contatti con Leo Persuader telefonare allo 0337/553256 oppure allo 051/6750102.
In alto, Leo Persuader con i dj e cantanti. Maurizio Salieri e Fiorello; a fianco, con Bon Jovi, cantante dell'omonimo gruppo.
Anche il famoso Barry White (foto sopra) è un amico ai Leo Persuader, che qui a fianco è con il disc-jockey Linus.