In un periodo non propriamente felice dell'economia italiana c'è un'impresa che sorprende per la sua capacità di aggredire il mercato. Forse non ci crederete, ma stiamo parlando di una discoteca che in quest'ultima stagione ha raddoppiato i giorni di apertura ed ha saputo proporsi come un contenitore a 360°, rivolgendosi a tutti i giovani e non soltanto a quelli appassionato di disco-music.
II nome del locale in questione è il The Big Club di Torino che, affidatosi alla direzione di Roberto Goveani nonché alle scelte artistiche e comunicazionali di Massimo Sainato, ha approntato un programma settimanale a dir poco scoppiettante, in modo tale da combattere quella visione della discoteca come luogo di isolamento anziché di ritrovo che sta rovinando la vita notturna italiana. In questa direzione dovrebbero servire le esperienze precedenti di Roberto Goveani, non tanto quelle di notaio quanto quelle di presidente del Torino calcio, incarico che l'ha portato molto vicino ai giovani, alle masse.
Il lunedì dovrebbe essere il giorno di riposo, ma sta sempre più diventando il riferimento per gli appuntamenti culturali e mondani della città. Dall'apertura del locale ad oggi, si sono infatti svolte manifestazioni come concerti jazz e sfilate di moda che hanno portato al Big Club un pubblico di tutte le età.
Il martedì è caratterizzato dalla musica live di qualità, grazie ai concerti settimanalmente allestiti da prestigiose agenzie quali Frizitaliana e Metropolis. Il mercoledì va in scena "Discosport", un momento di aggregazione per il mondo dello sport, vivacizzato dal D.J. animatore Elvio Pieri.
La serata, essendo dedicata prevalentemente agli sportivi, inizia alle 21.30, non consente l'ingresso ai fumatori, consiglia il consumo di frullati, frappè e cocktail analcolici in genere e invita la clientela a presentarsi in sala con tute o abiti il piu possibile vicini al mondo delle palestre.
Il risultato è un'atmosfera quanto mai anticonformista. Il giovedì è uno dei pochi giorni in cui il locale torna ad essere una discoteca vera e propria, grazie soprattutto alle proposte musicali dei D.J. Max Correnti, Alex Farolfi e Ricky Martini. In tale occasione non mancano feste stravaganti come lo "Schiuma party", durante il quale uno speciale cannone ha letteralmente invaso la pista del locale con un mare di schiuma. Il venerdì si presenta ai nottambuli con il sottotitolo "La piazzetta del Big", per testimoniare chiaramente la volontà di diventare il punto di riferimento per tutti coloro i quali vogliano divertirsi in modo tranquillo, andando in discoteca non solo per ballare, ma anche soltanto per ascoltare un po' di buona musica.
A questo proposito va chiarito che nel corso della serata non si ascolta nessun disco caratterizzato dai ritmi e dalle cadenze ossessive della techno, ma si vive un simpatico mix fra la musica del D.J. Boccaccio e il sound live del Mundo Libre. Il tutto, partendo dagli anni '60 per toccare via via reggae, disco-music, samba e perfino i mai sufficientemente rimpianti lenti. E pensare che l'idea di questa serata è nata da un semplice scambio di opinioni con Gigi Bischi, musicista, animatore e personaggio delle notti occidentali.
Esibizione estemporanea di Umberto Smaila davanti al The Big Club di Torino, del quale è un affezionato frequentatore.
Questa è un'immagine abituale del The Big Club, che deve il suo travolgente successo anche alle flessibilità e qualità della programmazione musicale.
I tre Dj dei "Giovedi del Big": Alex Faroffi, Max Correnti e Ricky Martini.
Il sabato arriva il momento della dance vera e propria, arricchita dalle coreografie spettacolo del fantastico Gruppo Dance Machine, protagonista da anni delle magiche notti del Genux di Lonato (BS).
La domenica propone, ovviamente, un'apertura pomeridiana dedicata ai giovanissimi, che affollano il locale per assistere alle performances dell'inossidabile D.J. Sergio Flash, affiancato dall'astro nascente Marco Dejana.
Non c'è che dire, il The Big Club è una discoteca veramente completa, che punta ad una oculata differenziazione delle serate per raggiungere quel traguardo di massima flessibilità cui ha puntato fin dall'inizio della stagione invernale.
E che i risultati, tanto quantitativi quanto qualitativi, stiano arrivando e testimoniato nel primo caso dall'eccezionale numero di frequentatori e nel secondo dal livello degli artisti che vi si sono esibiti, sempre e comunque apprezzati dal pubblico del locale. Artisti che rispondono ai nomi di Diamanda Galas e John Paul Jones, Elvin Jones, Youssou N'Dour, Aswad, Urban Dance Squad, Banco del Mutuo Soccorso e Elio e le Storie Tese. Niente male per un locale solo, in appena quattro mesi di gestione invernale.
THE BIG CLUB
corso Brescia 28, 1012 Torino
Tel. 011/2485656