Sala da ballo Empire Catania anni 90

La vastissima pista da ballo dell'Empire, contornata da colonne in stile ellenico e coperta con un tetto apribile. L'impianto audio del locale porta la firma della nota azienda Outline.

Dal 1983 è sempre stato uno dei punti di riferimento dell'intrattenimento notturno di Catania, dall'ottobre scorso continua ad esserlo in una nuova sede che nel suo genere è un'opera d'arte, nel senso di preziosa testimonianza dell'attività imprenditoriale e delle tradizioni siciliane.

Mimmo Di Bella, sulla breccia dal 1977 quando iniziò con un locale tipicamente underground, ha voluto quest'ultima versione dell'Empire in una vecchia solfatara costruita nel 1891 in quello che ora è pieno centro cittadino. Un anno e mezzo di intenso lavoro e dal 24 ottobre '96 i vecchi e affezionati clienti hanno potuto ammirare e frequentare il nuovo Empire progettato dall'architetto Daniele Bonafede di Catania.

Discoteca Empire Catania esterno

L'edificio che ospita I'Empire, nel centro di Catania: era una solfatara, dove venivano utilizzati gas e vapori di origine vulcanica emessi da fenditure del suolo.

Discoteca Empire Catania tetto

Una parte del tetto è stata aperta, permettendo alia luce di creare sulla pista un'atmosfera del tutto inusuale.

II locale si articola su due piani: il primo a sua volta è suddiviso in due zone. Dalla pista, sovrastata da un tetto apribile, mentre si balla si può ammirare il cielo stellato di Sicilia. Il bar a fagiolo, molto bello e funzionale, è in comunicazione con la zona di conversazione, che ha mantenuto il tetto a volta originario al quale è stata aggiunta una travatura a capriata. Anche la volta che si può apprezzare dalla balconata che occupa il secondo piano ha conservato intatto l'antico splendore architettonico e figurativo. La "sicilianità" dell'Empire è evidente nella vivacità del pubblico e nell'utilizzo per la realizzazione del locale di materiali quasi esclusivamente isolani, dalle pietre laviche dell'Etna alla pietra bianca e al cotto siciliano, ancora oggi prodotto artigianalmente.

Negli ambienti a lato della pista rettangolare e sulla balconata, entrambe delimitate da colonne, un impianto d'avanguardia permette di dosare l'impatto del suono e conversare tranquillamente con la musica in sottofondo.

SCHEDA TECNICA DELL'EMPIRE

IMPIANTO AUDIO: 8 Casse Acustiche Outline mod. Flyvox/250, 8 Casse Acustiche Outline mod. Minibass, 2 Amplificatori Outline mod. SP1000, 2 Amplificatori Outline mod. SP1300, 2 Equalizzatori Outline mod. EP30M, 1 Crossover Elettronico Outline mod. CX4, 1 Mixer Outline PR04008, 4 Giradischi Technics SL1200 MK1I con testine Stanton 680 EL, 3 CDJ500 Pioneer, 3 Registratori cassette Nakamichi, 2 Cuffie Beyer Dynamic, 3 Radiomicrofoni Shure serie SC mod.Beta/57.

IMPIANTO Dl SONORIZZAZIONE: 16 Casse Acustiche Outline mod. Microvox, 2 Amplificatori Outline SP800.

IMPIANTO LUCI: 8 Galileo III 575 SGM, 8 Strobo 1000W Bestlight, 8 Macchine da fumo compressore TAS, 120 fari PAR 64 con lampada, 4 unita di potenza SGM P810 con connettori cabur, 1 Centralina computerizzata SGM mod. SGM 256/36, 1 Decodificatore dmx 48 canali.

IMPIANTO VIDEO: Impianto satellitare con ricevitore stereo digitale, e parabola da 200 cm, n. 24 monitor da 28 pollici, con distributore matriciale 4x4 con n.4 videoregistratori S/VHS. IMPIANTO VIDEOPROIEZIONE: 1 Videoproiettore Philips LCD2700, Laserdisc Pioneer, 1 Schermo elettrico 5X5 ml.

La progettazione dell'impianto acustico e illuminotecnico è stata curata dalla ditta Pasquali di Catania; l'installazione degli impianti elettrici e opera della ditta CIA di Catania, cosi come della ditta CIA e l'installazione, con relativa taratura elettronica, dell'impianto illuminotecnico, curata dal responsabile tecnico Salvatore Sotera. Anche l'impianto video, curato da Domenico Messina, è opera della ditta CIA.

L'impianto audio si basa essenzialmente su apparecchiature della Outline di Flero (BS), con apporti di Technics, Pioneer e Shure; quello di sonorizzazione è interamente Outline. Nell'impianto luci figurano effetti e altre apparecchiature SGM, Teatro e Bestlight. II tutto è stato installato dagli espertissimi tecnici della ditta Luigi Alberto Pasquali di Catania.

II nuovo Empire è aperto cinque giorni la settimana e dopo poco più di tre mesi già e famoso fra i nottambuli catanesi per le numerose serate a tema. Nella programmazione settimanale il mercoledì e dedicato ai laureandi; il giovedì sera offre musica latino-americana e anni '70-'80; il venerdì sera è il turno di "Atmosphere", ossia la serata trend, con musica dal vivo dall'apertura alle 2, quindi i progressive, techno, underground hard, house, jungle, commerciale sino alle 6; sabato e domenica musica funky, rock e le migliori anteprime.

I dee-jay sono sette: Maurizio Gazzetta, dj storico dell'Empire, Claudio Lombardo, che cura i rapporti con le case discografiche, Domenico Nicosia, in arte Andy, con una propria discografia, Alessandro Famoso e Marco Briguglia.

Empire Catania solfatara

Una suggestiva immagine dall'alto dell'Empire, disposto su due piani (il secondo a balconata), inaugurato nel 1983 e riaperto da poco in una nuova sede in precedenza utilizzata come solfatara.

Su tutto vigila e provvede, con passione pari alle capacità, l'onnipresente proprietario Mimmo Di Bella, coadiuvato da un pool di collaboratori puressi addentro nelle segrete cose del mondo della notte quali Eddy Saitta, Mariolino Leonardi, Gianni Muni, Santo Bonanno e altri.

Molto ci sarebbe ancora da raccontare, ma non renderebbe appieno l'immagine di questo insolito e bel locale. Non resta che un consiglio: se andate a Catania, passateci una serata.

Disco Bar Empire Catania

A fianco, il grande ed elegante bar a fagiolo, una delle zone di riferimento del locale di Catania.

Zona conversazione Empire Catania

Qui sopra, la zona conversazione, nella quale è stata conservata I'originaria volta con capriata.

Come è difficile lavorare in Sicilia: parola di Luigi Alberto Pasquali

Per lavorare nel settore illuminotecnico ed audio professional per le discoteche, teatri, locali pubblici, cinema, service, compagnie teatrali, serve una buona preparazione tecnica, una buona capacita nel proporsi, nel disporsi, nel finanziare, nel dare e, principalmente, ricevere fiducia. Ha una componente importante da non sottovalutare e molto coraggio, perché lavorando in una Regione come la Sicilia, dove sia l'incidenza di tanta criminalità sia le sparute possibilità di imbattersi in seri imprenditori fanno di questa professione una missione, tutto deve essere realizzato in modo veloce, istantaneo, con precisione millimetrica. E questo perchè il trend della clientela vuole tutto e subito, quasi sempre contemporaneamente (tutte discoteche aprono nello stesso periodo) e nel caso di services e discoteche che operano nella stessa città o provincia, bisogna saper consigliare sempre il meglio senza intaccare la professionalità nel proporre materiali alternativi di sicuro effetto sia scenotecnico sia acustico. Solo con l'aiuto di imprenditori seri, di tecnici preparati, di dj eclettici, di registi, di datori luci, di direttori della fotografia, di installatori non improvvisati, di rivenditori di fornitori ad altissimo livello, di staff tecnici sempre all'avanguardia, preparati dopo anni di esperienza, è stato possibile dalla ditta Pasquali di Catania (Via G. De Felice 65/A -Telefono 0925/320080) raggiungere quella leadership che le compete in Sicilia da vent'anni e che, per mantenerla lavora ininterrottamente diciotto ore al giorno. Grazie alla Coemar, alla Outline, alla Sgm, alla Teatro, alla Bestlight e tante altre aziende di primaria importanza che collaborano ormai da anni in un rapporto fiduciario, la ditta di Luigi Alberto Pasquali (nella foto a sinistra insieme con Giorgio Biffi della Outline), è riuscita a realizzare il 95% di tutte le discoteche della Sicilia, e dare continua assistenza tecnica, a fornire il 60% di tutti i teatri sia privati che Enti Lirici, il 70% di tutti i services, il 50% delle compagnie ed associazioni teatrali e tanti altri operatori del settore. Insomma, un risultato tutt'altro che trascurabile considerando una regione come la Sicilia che, in fatto di tecnologia per lo spettacolo professionale, non è certo all'avanguardia. Da fare c'è ancora tanto, molto, e Luigi Alberto Pasquali lo sa.

Luigi Alberto Pasquali Giorgio Biffi