Bisogna proprio conoscerlo Primo Bertani della Fal, sentirlo ragionare alia grande come sa fare lui per rendersi conto che i confini di Castelgoffredo, provincia mantovana di calze ed effetti luce ad alta tecnologia, non potevano che stargli stretti. "La più grande soddisfazione? Entrare in una discoteca, un teatro, un posto dove si fa spettacolo magari a dieci ore di volo dall'Italia e scoprire che, dal soffitto, sono i tuoi effetti a sprigionare raggi di luce". La Fal, infatti, e ormai azienda del mondo, tant'è che mercati quali Cina, Estremo Oriente, Russia, Stati Uniti, nord Europa sono per Primo Bertani pane quotidiano. "II nostro è un settore sempre più senza confini. Un buon centropista, se valido e commercializzato al prezzo giusto, può adattarsi perfettamente in Argentina come in Corea, a Copenaghen come in una discoteca della riviera adriatica". Incontro Primo Bertani, insieme con il responsabile commerciale Mauro Zoppini, alla fiera americana Lighting Dimensions di Reno: quale migliore occasione per tracciare un consuntivo, un bilancio di questo 1994 vissuto avventurosamente dalla Fal, come nel titolo di un famoso film? "L'anno è cominciato, per noi, con la partecipazione alla fiera di Francoforte, poi a quella di Parigi, anche se è stato a Rimini, al SIB, che siamo riusciti ad esprimere il massimo della potenzialità", conferma Mauro Zoppini. È sufficiente fare mente locale per trovare conferma: a Rimini la Fal si è proposta con uno stand di oltre 500 metri quadrati (fra i più grandi della fiera), uno show luci ad altissima qualità elaborato da quel genio che risponde al nome di Paul Dodd (show definito dagli addetti ai lavori il migliore in assoluto della scorsa edizione di SIB), eppoi un meeting di lavoro e, in finale, cena di gala con i rivenditori di tutto il mondo dei prodotti Fal nella suggestiva cornice del Grand Hotel di Rimini. Del resto, a Primo Bertani non piacciono le mezzo misure: lui ama fare le cose alla grande.
"In questi ultimi anni la nostra azienda ha conosciuto una intensa fase di crescita, sia nell'espansione commerciale sia all'interno, con incremento di uomini, staff e organizzazione", conferma Bertani. "II personale della Fal è praticamente raddoppiato, abbiamo irrobustito il settore della ricerca, Paul Dodds che è un autentico mago delle luci lavora praticamente in pianta stabile a Castelgoffredo. Insomma i buoni risultati conseguiti sono frutto di un impegno a 360 gradi. Del resto, bisognava gestire la crescita dell'azienda è appagare le esigenze dei clienti". I risultati confermano: oggi l'85% del fatturato Fal è composto dalla commercializzazione sui mercati di tutto il mondo, in particolare in Cina (nel 1993 e nel 1994 la Fal era presente alia fiera di Pechino), nel mercato in crescita della Russia di Eltsin, dove I'azienda ha saputo imporsi grazie al supporto di validi rivenditori e installatori, soprattutto nell'area del Sud Est asiatico, l'area che, secondo gli economisti vivrà la maggiore espansione commerciale del mondo.
Zoppini sorride: "Bisogna riconoscere che, in parte, siamo stati favoriti dalla svalutazione della lira che, in questi ultimi due anni, si è assai deprezzata, favorendo l'acquisto dei prodotti italiani, indiscutibilmente di qualità, rispetto alia produzione di Taiwan, che lascia ancora molto a desiderare e che, comunque, va pagata in dollari". Se il fatturato della Fal, in questi ultimi anni, si è notevolmente incrementato, ciò e dovuto anche alla strategia produttiva messa in atto da Primo Bertani.
"Abbiamo incrementato e diversificato la produzione per offrire una gamma di effetti luce per le più svariate esigenze", spiega Bertani. "Soltanto nel 1994 le novità proposte sono state parecchie, e ciò grazie anche all'incremento del settore ricerca interno all'azienda". II cavallo di battaglia, il prodotto che ha dato maggiori soddisfazioni alla Fal? "Molti, ma sicuramente i centropista, tecnologicamente versatili e prodotti perseguendo quella che, da sempre, è la nostra filosofia di base: il rapporto qualità/prezzo", sottolinea Zoppini. Dunque, per un 1994 che si chiude in gloria, un 1995 che si spalanca con quali prospettive? I primi appuntamenti internazionali della Fal sono alia fiera di Parigi, poi a quella di Francoforte che, peraltro, capitano a ridosso del SIB di Rimini. Anche quest'anno per la Fal un'occasione, una grande scommessa. "Proprio a Rimini proporremo una serie di novità sicuramente di grande interesse", anticipa Bertani. E le tendenze del mercato per il 1995? "Il nostro è un settore fortemente dinamico, di grandi e continui mutamenti, in cui sopravviveranno coloro che, in questi anni, hanno consolidato posizioni, produzione, strategie commerciali". Insomma, una sfida che non può fare paura né alla Fal né al suo timoniere Primo Bertani, uno che da sempre pensa alla grande.