Bounty

Storico discopub di Rimini in stile navale, aperto fra il 1990 e il 1991, che mantiene ancora oggi gran parte della scenografia originale.

"L'aria marinaresca si avverte già all'esterno segnalata dagli infissi laccati che corrono lungo tutta la lunghezza del locale e soprattutto dalla grande insegna che riproduce il fronte di poppa del vero Bounty. Dentro è un’esplosione di legno, ottone, rame, timoni, cassapanche e barilotti come se davvero ci trovassimo su uno dei ponti di un fantastico galeone. Una rosa dei venti intarsiata nel pavimento di legno ci guida alla scoperta del locale. Divanetti a ferro di cavallo circondano tavolini con carte nautiche incollate sul piano, illuminate da lampade in ottone appese a un soffitto a cassettoni. In un angolo il banco-cassa, tutto rivestito in rame e ottone, con vetri sostenuti da colonnine in ottone, che si apre sulla poppa del vascello. Alle pareti finestre in vetro da cattedrale mimano l’effetto del mare di notte. Divanetti, sedie d’epoca e mappamondi completano la zona che, attraverso un grande scalone, introduce al ponte. L’effetto globale è quello di un vecchio tre alberi con pennoni e vele. Boccaporti, griglie in legno e cornici in ottone enfatizzano l'immagine da vecchia galera. Grande cura è stata posta nei dettagli: il banco bar è costruito con legni di botti, mentre le sedute sono antichi forzieri, i barilotti funzionano da sgabelli. Infine la prua, salite le scale, è sede della buca per i d.j., quando non si trasforma in palco vero e proprio. In una zona separata la pizzeria ancora all’insegna dei richiami marinareschi: ci sono sedute a forma di scialuppa, finestre in vetro tipiche da vecchia taverna, un ponticello in legno che attraversa una piccola piscina e persino la grotta del tesoro con lo scheletro di un pirata. Uno spazio fuori dal tempo, magicamente irreale, che non a caso si chiude con il grande trompe-l’oeil del bompresso divenuto sinonimo di un preciso stile tanto da dar vita a una linea di gadget."