Carlo A. Bellagamba nuovo presidente della sezione
Presente la quasi totalità degli iscritti al Sindacato, la sezione SILB di Ancona ha rinnovato le cariche associative. Sono risultati eletti i signori: Carlo A. Bellagamba (Presidente, nella foto) consulente organizzativo del Paradi se Play Center; Claudio Baleani (vice presidente) della discoteca Taunus Club e i consiglieri Gabriele Tombari del locale da ballo Karibù e della discoteca Clackson, Roberto Giardinieri del Miami Disco Club, Michele Piermaria della Odissea e Roberto Casarola del locale da ballo Piccolo Ranch. Nell'occasione, i gestori e i titolari dei locali della provincia di Ancona hanno respinto qualunque forma di demonizzazione della categoria. A fronte di questo, hanno ribadito che "spetta alle istituzioni far vivere e rispettare quelle norme e quei regolamenti che - soli - possono conservare la dignità di un assetto sociale in continuo mutamento". Hanno comunque "riaffermato la propria disponibilità alla massima collaborazione nei confronti di tutte quelle iniziative che gli organi amministrativi vogliano intraprendere in un'ottica di miglioramento della qualità di vita non solo dei giovani ma di tutte le categorie sociali".
Selezioni cantanti nelle discoteche SILB
Un interessante accordo, nel contesto del programma di rilancio della musica italiana dal vivo nella discoteche e locali da ballo voluto dal presidente Cristofori e portato avanti esecutivamente dai consiglieri Mario Bassi e Angelo Zibetti, è stato concluso a livello operativo. Si tratta del Festival delle Voci Nuove di Castrocaro, collaudata manifestazione musicale per talenti emergenti della musica leggera la cui.serata finale si tiene, appunto, nella nota località turistica e termale. Da quest anno, secondo un accordo sottoscritto fra la direzione del SILB e la società organizzatrice del festival, la Leadership di Roma, le selezioni provinciali e regionali dei nuovi talenti, si svolgeranno solamente in discoteche e locali da ballo iscritti al SILB e in regola con le quote associative Nell'imminenza della finale del festival di Castra caro, la Leadership, unitamente al SILB, terrà a Castrocaro un Convegno con tutti i maggiori esponenti della musica leggera italiana per individuare e discutere le difficoltà e i mali che affliggono sia la musica italiana sia la discografia. Ladiscussione sarà indirizzata sulla possibilità di ripristinare la musica dal vivo in tutti i locali da ballo italiani, veicolo importantissimo per riawi- cinare i giovani appunto alla musica.
Presa di posizione e proposte per gli orari
Facciamo una manifestazione generale di protesta a Roma che coinvolga i gestori di tutta Italia: la proposta del Consiglio direttivo della sezione SILB di Pesaro (nella foto il presidente Maurizio Girolimetti) per tanti motivi non è diventata operativa, rispecchiava comunque lo stato d'animo e il desiderio della categoria di dare una risposta clamorosa alla decisione del Consiglio di Stato sulla questione orari. Non a caso lo stesso presidente nazionale SILB aveva fatto balenare la possibilità di una manifestazione di protesta davanti al Parlamento. In merito alla assurda campagna di colpevolizzazione delle discoteche e al provvedimento del Consiglio di Stato, il SILB di Pesaro ha giustamente osservato: " Che cosa significa questo provvedimento? Certamente serve a tacitare le coscienze. Prime fra tutte quelle dei genitori che, incapaci di imporre regole di vita, pretendono che siano altri a sostituirsi a loro. E poi quelle degli Amministratori che sicuramente si rendono conto di aver fatto poco o nulla perché non si arrivasse a questo punto. In questa ridda di accuse e messe al bando gli unici messaggi propositivi sono comunque partiti dal SILB".
La formula "tre in uno" del presidente
Sergio Pioggia, 48 anni, romagnolo di nascita e di residenza (nella foto). È iscritto al SILB sin dai primi anni di fondazione del Sindacato ed è presidente della sezione di Rimini. Si può dire che sia... nato in discoteca, una grande passione ancor prima che un lavoro. La stessa passione mette nella sua attività sindacale: non a caso la sezione di Forlì è una delle più attive.
Sostenitore della musica dal vivo, Sergio Pioggia ne ha fatto la caratteristica del La Torre Folk, il lo cale di Coriano/Besanigo che gestisce dal 1964 e di cui ha curato personalmente la costruziuone delle strutture e l'arredo. Per la cronaca, Pioggia dal 1971 al 1976 ha gestito anche il Lanterna Club (ora Ku) e il Pariolino Dancing (ora Pascià). Imprenditore sempre alla ricerca del nuovo, pur senza rinnegare il passato, ha fatto del La Torre Folk un ibrido tra ristorante, dancing e discoteca: secondo la formula del "tre in uno", ogni cliente può vivere contemporaneamente immerso nelle tre diverse atmosfere. Con un denominatore co mune: la musica dal vivo che - sostiene Sergio Pioggia - i giovani stanno riscoprendo.
Appello vicepresidente Barisio per nuove sezioni
Giancarlo Barisio, vicepresidente nazionale e responsabile del coordinamento nazionale delle sezioni provinciali SILB, lancia un appello attraverso pagine di DISCO & DANCING a tutti gli associati - La forza della nostra associazione sta nell'organizzazione verticale ma soprattutto orizzontale, Cioè periferica delle sezioni. In questo ultimo anno sono state create molte nuove sezioni, ma dobbiamo arrivare a coprire tutto il territorio nazionale", sostiene Barisio. Per cui si rivolge a tutti gli associati - II delle province ancora non organizzate con sezioni territoriali SILB, associati che credano nella for te del Sindacato e abbiano voglia di impegnarsi, a Prendere contatti con la Segreteria di Roma.
Azione del SILB contro le feste abusive
Anche in provincia di Pordenone , in particolare in coincidenza con il Capodanno e il carnevale, si organizzano megafeste a pagamento spesso prive di autorizzazioni amministrative e di ogni controllo igienico sanitario e di sicurezza. Di fronte a questo non più tollerabile andazzo il SILB provinciale si è mosso per tempo. In un incontro con il prefetto dì Pordenone, dott. Sciavicco, i componenti del Consiglio direttivo Rigo, Girardi, Fossetta e Serafin, accompagnati dal segretario Simonetti, hanno evidenziato gli aspetti più significativi e allarmanti del fenomeno riuscendo a ottenere l'intervento diretto della Prefettura. Le amministrazioni comunali della provincia di Pordenone sono state invitate per mezzo di una circolare firmata dal dott. Sciavicco a informare gli organizzatori delle manifestazioni che il rilascio dell'autorizzazione amministrativa potrà essere concesso solo dopo preventivo parere della Commissione provinciale di vigilanza.
A La Duchessa tutti a messa in discoteca
La voce del sacerdote si è levata alta e commossa e il pensiero dei numerosi presenti è andato alle tante, troppe vittime del sabato sera. La messa è stata celebrata in un luogo insolito, una discoteca, precisamente la discoteca del Centro Alberghiero La Duchessa, via Morsicano 4, Corvaro (Rieti). L'idea è venuta ai coniugi Spaziani, titolari del complesso posto vicino all'autostrada Roma- L'Aquila, fra gli Appennini, a 850 m d'altezza, nei pressi del pittoresco lago della Duchessa. All'iniziativa, unica e senz'altro apprezzabile, hanno aderito soprattutto molti giovani, frequentatori abituali della Bilioblì Chicca's (nella foto uno dei locali) del complesso La Duchessa, ragazzi con la stessa passione per la musico e il ballo dei coetanei morti sulle strade di tutta Italia.
Discoteca aderisce al Sindacato Italiano Locali da Ballo
Il SILB approda anche nella Sicilia occidentale e precisamente a Trapni. La Boccaccio snc, proprietaria della Discoteca Boccaccio di Erice, ha aderito al Sindacato. La società dei fratelli Giovanni e Francesco D'Aleo ha assunto altresì la gestione della discoteca Oceano. Al fine di creare anche in provincia di Trapani una adeguata e operante struttura sindacale, la Boccaccio snc ha destinato un locale dell'Oceano a sede della sezione SILB di Trapani. La risposta degli altri proprietari di locali della zona è stata nel comples so positiva, così da far ritenere che una sezione del Sindacato possa essere costituita ufficialmente a breve termine. Anche il contratto sottoscritto dalla Boccaccio snc con la Siae di Trapani, ai sensi degli accordi SIAE - FIPE/SILB, rientra in tale ottica. (Nella foto, da destra, l'arch. Giovanni D'Aleo, il dott. Alberto Carrara, direttore della Siae di Trapani, il dott. Francesco D'Aleo e l'aw. Maurizio Sinatra, legale della Boccaccio snc).
Venti discoteche per l'iniziativa "Insieme 90"
In discoteca ci si diverte, chi si diverte ama la vita e chi ama la vita non si fa schiavo della droga. Sulla base di questo ineccepibile sillogismo il presidente del Silb provinciale di Forlì, Sergio Pioggia, aveva aderito a "Insieme 90", un'iniziativa a favore delle Comunità per il recupero dei tossico- dipendenti. Il suo appello è stato raccolto da 20 discoteche di Rimini e del circondario, che per un certo periodo di tempo hanno devoluto il valore dei primi due biglietti d'ingresso staccati il sabato e del primo tagliando della domenica. Ci sembra giusto segnalare i nomi delle 20 discoteche e locali da ballo: Tube di Marebello; Cellophane e L'Altro Mondo di Miramare; Atmosphere, Il Pascià, Savioli Club e Tre Fontane di Riccione; La Torre Folk di Coriano/Besanigo; Le Rock'o-KO e Tana Clu di Cattolica; Gallery e Manila di Bellaria; Rio Grande di Igea Marina; Sirenetta di Viserba; Shampoo di Torre Pedrera; Bahamas Club, Barcelona, Embassy, Las Vegas e Paradiso di Rimini.
Treno Dance per Riccione e ritorno
Un fine settimana diverso per i circa 300 giovani che il 13 luglio si sono imbarcati, a Torino e a Milano, sul Treno Dance che li ha condotti a Riccione. E anche una vera maratona, in tutti i sensi considerando le oltre 10 ore di viaggio e le 4-5 trascorse ballando in discoteca. Raggiunta la stazione di Riccione, i 300 ragazzi sono stati portati al Cocoricò in pullman messi a disposizione dal comune di Riccione. Alle 4 sono stati riportati sempre in autobus in stazione per riprendere il treno e ritornare a Milano e Torino. Quei pochissimi che avevano ancora voglia e forza per ballare, hanno potuto farlo nella apposita carrozza-discoteca. Il Treno Dance è stato organizzato dalla discoteca Studiodue di Torino in collaborazione con il Dopolavoro ferroviario torinese e con l'agenzia Cerea Viaggi. Ciascuno dei partecipanti ha pagato 105.000 lire, sicurezza compresa
Per il sesto anno successo dei bus Blue Line
Per il sesto anno consecutivo, dalle ore 22 dì venerdì 12 luglio alle 5,30 di domenica 25 agosto, i coloratissimi bus musicali Blue Line (nella foto) sono stati al servizio di tutti i nottambuli, discotecomani e non, collegando fra loro le località della riviera adriatica, da Torre Pedrera a Rimini, a Riccione sino a Cattolica. Il biglietto costava 3.000 lire e dava diritto a viaggiare tutta la notte sui dieci bus circolanti sulle tre linee abituali. Blue Line è un'iniziativa Intur-FIPE-Confcommercio, con il patrocìnio della Camera di Commercio di Forlì, dei Comuni di Rimini, Riccione, Misano e Cattolica, dell'APT Rimini & Co, dello I.A.T: di Cattolica e di Agertur Emilia-Romagna.